1997 - Roma - Parco di Centocelle

Parco archeologico - Parco urbano - Campagna parco sono le tre "anime" del Parco di Centocelle. Dal contemperare le tre anime e dalla volontà di collocare in un contesto equilibrato tutta una serie di elementi di per sé fortemente significativi (il forte Casilino, le ville romane, la pista dell'ex aeroporto, il complesso dell'Aeronautica, ecc.) è nata l'idea del PARCO DEI RECINTI: tutta l'area è una "campagna parco" in cui una serie di "recinti" con proprie funzioni e caratteristiche si vanno a disporre collegati da vari percorsi.
Il più grande di tutti, il "recinto dei recinti" è un quadrato di circa 900m di lato che organizza gli altri, caratterizzato dal fatto che al suo interno il tessuto connettivo della campagna parco ha alberature in genere più fitte e disposte geometricamente in una maglia quadrata.
Da sud e ovest, invece, è la città circostante, del Tuscolano e del Quadraro, che penetra nel parco, con la prosecuzione del disegno delle sue strade, le quali organizzano una serie di attrezzature di quartiere (campi sportivi, orti urbani, spazi per le feste, giardini didattici e non, ecc.).